Adolescenza: tra evoluzione e cambiamento
Non c’è dubbio sull’importanza evolutiva dell’adolescenza come fase della vita. Allo stesso modo, è rilevante anche la sua criticità rispetto ai numerosi cambiamenti che la persona si trova a dover superare.
L’adolescenza è una fase del ciclo di vita decisiva per la costruzione dell’identità e per il consolidamento della personalità. E’ una fase di profonde mutazioni e repentini cambiamenti che interessano contemporaneamente: il corpo, la mente e le emozioni. Può trasformarsi, a causa della sua vulnerabilità, in un periodo a rischio sia in ambito sociale che psicologico. Nel periodo adolescenziale oltre ai cambiamenti individuali si aggiungono modificazioni che riguardano tutta la famiglia. All’interno della famiglia le richieste più frequenti dell’adolescente riguardano l’autonomia e la conquista di nuovi spazi. In generale, il rifiuto e la ribellione verso i genitori e l’autorità, rappresentano fattori del tutto naturali durante questa fase di vita. Ma anche il genitore può attraversare con difficoltà tale periodo visto che i valori tradizionali vengono continuamente attaccati e svalutati.
Negli ultimi anni è emersa una maggiore attenzione ai problemi dell’adolescenza grazie a studi teorici che sottolineano la necessità di prevenire e trattare il disagio giovanile e i disturbi mentali ad esso collegati. Attraverso la consultazione con lo psicologo finalizzata a ri-orientare l’adolescente in difficoltà è possibile ridurre la confusione, ristabilire i confini e focalizzarsi sulle esigenze personali. La relazione col terapeuta rappresenta lo strumento principale per costruire un rapporto di fiducia orientato al cambiamento. L’aspetto fondamentale dell’approccio relazionale è l’intero funzionamento dell’adolescente.
La valutazione parte dal modo in cui egli percepisce il suo mondo interno in relazione a quello esterno. Durante il percorso lo psicologo aiuterà e sosterrà il ragazzo a riconoscere le difficoltà della crisi evolutiva che attraversa come un momento del tutto fisiologico della crescita. Tale intervento mira al cambiamento utilizzando come principale obiettivo l’utilizzo delle risorse personali. Fine ultimo della terapia è allontanare il senso d’impotenza e di incapacità di far fronte alle situazioni problematiche tipici dell’adolescenza.